Innovare per migliorare, innovare per crescere.
Per capire l’importanza della Ricerca e Sviluppo nel settore automotive, basta osservare gli investimenti che le grandi case costruttrici hanno effettuato negli ultimi anni.
Gli investimenti in ricerca e sviluppo sono aumentati del 90% negli ultimi dieci anni, anche a seguito di leggi contro l’inquinamento sempre più severe.
Si parla di 123 miliardi di euro spesi dalle aziende automobilistiche per l’innovazione.
Nell’ambito di un’indagine di Joint Research, la Commissione europea ha pubblicato la classifica delle case automobilistiche che hanno investito maggiormente in Ricerca e Sviluppo. Tra le prime 2500 aziende al mondo che hanno impiegato più risorse finanziarie nello sviluppo di nuove tecnologie, il Gruppo Volkswagen è al primo posto. Nel 2019 Volkswagen ha investito 13,6 miliardi di euro in R&D, il 3,8% in più rispetto al 2018. Volkswagen Group è seguita da Daimler (9 miliardi), Toyota (8,2 miliardi), Ford (7,2 miliardi) e Bmw (6,9 miliardi).
Accanto alle case costruttrici automobilistiche, anche i produttori di componentistica per auto sono attivamente impegnati nell’innovazione. I principali fornitori di componentistica automotive hanno investito complessivamente in R&D circa 14 miliardi di euro nel 2019, corrispondenti ad una percentuale media dell’8% del loro fatturato.
Cofle dispone di un dipartimento di Ricerca e Sviluppo interno che consente di proporre ai nostri clienti prodotti customizzati, sempre al passo con i tempi e innovativi.
I prodotti destinati al mercato OEM automotive -offroad and industrial- vengono pensati e disegnati dal nostro dipartimento di Ingegneria e Ricerca e Sviluppo. Il team tecnico italiano, in stretta collaborazione col dipartimento R & D turco, lavora alla creazione dei nuovi prodotti attraverso due diverse modalità: la prima trova nella flessibilità e nella customizzazione i suoi punti di forza, sviluppando un processo multi-step di co-engineering del prodotto a fronte di una richiesta diretta del cliente e arrivando così a definire la migliore soluzione possibile; la seconda prevede una fase di ideazione, progettazione e sviluppo di nuovi prodotti o varianti non ancora presenti sul mercato.
Non prevedere investimenti in Ricerca e Sviluppo o sottostimarli potrebbe avere conseguenze estremamente impattanti per le imprese; meno costi nel presente, ma molti meno introiti e vantaggi futuri. Per utilizzare una similitudine con l’agricoltura, chi semina bene oggi raccoglierà con soddisfazione domani.
BACK TO BLOG LIST